Valorizzazione Energetica Ed Agronomica Di Residui Di Potature

Partner e descrizione del ruolo , nel progetto "Venere Plus"

CAPOFILA PROGETTO: PUGLIAOLIVE-SOCIETA' COOPERATIVA

PUGLIAOLIVE è una Organizzazione di produttori composta da circa 10.000 soci (diretti ed indiretti) operanti nella produzione olivicola Pugliese, dislocate da Foggia a Brindisi, sia del comparto di produzione primaria (aziende agricole) che aziende di trasformazione. PUGLIAOLIVE svolge un ruolo attivo nella promozione dell’offerta della produzione, assicurando la programmazione della produzione, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo; nell’ottimizzazione dei costi di produzione; nella Promozione di ricerche su metodi di competitività economica, sull’andamento del mercato, su pratiche colturali e tecniche di produzione e di gestione dei rifiuti che rispettino l’ambiente e preservino la biodiversità; nella fornitura di assistenza tecnica per il ricorso agli standard di produzione, per il miglioramento della qualità dei prodotti e lo sviluppo di prodotti.

L’OP ha ruolo di collante di filiera olivicola, rappresentanza, e garante di efficienza nelle attività svolte in funzione del progetto.

RUOLO NEL PROGETTO

Nel rappresentare un’organizzazione di produttori, Puglia Olive offre capacità organizzative a scala inter-aziendale, al fine di orientare le capacità e le competenze tecnico-professionali delle aziende associate.

A tal fine il ruolo si articola nel:

– Favorire l’adozione di processi d’innovazione tecnologica sulla tutela dell’ambiente rurale e la gestione sostenibile delle risorse agro-ecologiche.

– Attivare un’azione di catalisi degli effetti positivi che il processo d’innovazione può suscitare, così come adottato dalle diverse aziende associate.

– Compiere azioni di riverbero a scala settoriale tramite attivo coinvolgimento degli associati affinché possano dotarsi delle innovazioni collaudate nell’ambito del circuito sperimentale.

– Formazione tecnico-professionale degli associati ed organizzazione di iniziative a carattere “extension service”.

– Promozione di un cambiamento istituzionale in rapporto alla disciplina od alla regolamentazione del settore

PARTNER 1 : UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FOGGIA

Le esperienze sperimentali pregresse sono numerose e significative, ciò che assegna alta affidabilità tecnologica al progetto. In particolare, il gruppo di ricerca STAR*AgroEnergy dell’Università di Foggia ha avuto modo, attraverso una serie di attività progettuali, di valutare il “pacchetto” innovativo qui presentato, verificandone le risultanze e le positive ricadute presso aziende olivicole che hanno saggiato la tecnologia.

 

Nel quadro del Progetto PON ECO P4 “Promozione di processi eco-sostenibili per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari pugliesi“”, l’Attività 3.1.4 ha consentito di definire un modello basato sull’impiego produttivo del biochar. Si è proceduto alla verifica dell’effetto ammendante del biochar sulla fertilità chimica, fisica e microbiologica dei suoli agrari.

Con il Progetto OIGA “AGRI-CHAR”, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, presso un’azienda olivicolo-olearia, si è valutato il recupero delle potature, la loro trasformazione in biochar tramite pirolisi, nonché la produzione di syngas da destinarsi ad un cogeneratore per ottenere energia elettrica e calore.

Con il progetto europeo FP7 “STAR*AgroEnergy” si sono sperimentati i processi termochimici a carico delle potature, caratterizzandone le proprietà chimico-fisiche. L’ampia dotazione strumentale disponibile (apparecchiature di laboratorio ed impianti pilota) consente verifiche sperimentali esaustive.

Infine, il progetto europeo H2020 “uP_running”, attualmente in corso, ha sviluppato una fitta rete di esperienze e collaborazioni a scala regionale, nazionale ed europea, specificamente sul tema della promozione di filiere agro-energetiche incentrare sul recupero e la valorizzazione delle potature.

La produttività scientifica è attestata da numerose pubblicazioni che affrontano il tema specifico di progetto, come di seguito riportato:

– Libutti A., Cammerino A.R.B., Monteleone M. (2021). Management of Residues from Fruit Tree Pruning: A Trade-Off between Soil Quality and Energy Use. Agronomy, 11, 236. doi:10.3390/agronomy11020236

– Zabaniotou, A., Rovas, D., Libutti, A., Monteleone, M. (2015). Boosting circular economy and closing the loop in agriculture: Case study of a small-scale pyrolysis-biochar based system integrated in an olive farm in symbiosis with an olive mill. Environmental Development, 14, 22-36.

– Zabaniotou, A., Rovas, D., Monteleone, M. (2015). Management of Olive Grove Pruning and Solid Waste from Olive Oil Extraction Via Thermochemical Processes. Waste and Biomass Valorization, 6, 831–842.

– Libutti, A., Cammerino, A.R.B., Francavilla, M., Monteleone, M. (2019). Soil amendment with biochar affects water drainage and nutrient losses by leaching: Experimental evidence under field-grown conditions. Agronomy 9 (11), 758

– Libutti, A., Mucci, M., Francavilla, M., Monteleone, M. (2016). Effect of biochar amendment on nitrate retention in a silty clay loam soil. Italian Journal of Agronomy. 11, 780, 27-276.

– Zabaniotou, A., Rovas, D., Delivand, M.K., Cammerino, Α.R., Monteleone, M. (2017). Conceptual vision of bioenergy sector development in Mediterranean regions based on decentralized thermochemical systems. Sustainable Energy Technologies and Assessments, 23, 33-47.

RUOLO NEL PROGETTO

Le competenze del gruppo di lavoro afferente all’Università di Foggia riguardano i processi e le tecnologie del settore bioeconomy, con particolare riferimento alla valorizzazione delle biomasse, alle tecnologie di conversione energetica, alle piattaforme “biorefinery” ed all’impiego di bio-prodotti e bio-materiali a scopo industriale.

Ne consegue che il contributo alle attività progettuali si focalizza su analisi e valutazioni a carattere sperimentale, necessarie per conseguire un’efficace calibrazione tecnologica dell’innovazione proposta, in stretta sintonia con le aziende del settore.

Oltre a ricerca e sviluppo sperimentale e tecnologico, anche l’attività di formazione e disseminazione tecnica costituiscono assi prioritari d’intervento da parte di UniFG, secondo una visione inerente al trasferimento tecnologico che fa perno sul concetto di promozione e co-sviluppo del processo d’innovazione nel campo agricolo e dello sviluppo rurale (modello partecipativo multi-stakeholder).

PARTNER 2 : AGRONICA GROUP SRL – Gruppo IBF Servizi S.p.A.

Agronica è una delle principali realtà dell’ICT nazionale per il comparto agroalimentare. Produce e trasferisce soluzioni specifiche con dedizione esclusiva al settore ponendo la centralità della sinergia tra migliori tecnologie, competenze tecniche agronomiche e alimentari, ricerca e innovazione, know-how delle più diverse tipologie di operatori del settore.

 

Il personale è altamente professionalizzato e composto, oltre che di profili informatici, di specialisti delle discipline agroalimentari. Con questa sintesi di esperienze e prodotti si profila un’azienda altamente innovativa e specializzata in modellazione e gestione di processi connessi a tutte le filiere agricole nazionali con particolare focus: sui sistemi di supporto decisionale alle aziende agricole e filiere nella produzione primaria.

Agronica è costantemente impegnata in progetti di ricerca e innovazione nazionali ed internazionali.

Progetti che contribuiscono alla crescita delle proprie competenze e soluzioni e dove trovano applicazione le più evolute tecnologie e paradigmi gestionali informatizzati con dedizione specifica al settore. Molte le esperienze nei più vari contesti produttivi (Frutticolo, Orticolo, Vitivinicolo, Cerealicolo,Pomodoro e altre orticole industriali, prodotti Zootecnici, Tabacco, Sementi, etc.), con grande eterogeneità di soggetti coinvolti nella produzione e nei servizi (Aziende Agricole, Cooperative, OP,Consorzi, Trasformatori e Industrie, Associazioni di Categoria, etc.), collaborando con importanti Enti,Università, Centri di Ricerca (Regione Emilia Romagna, Regione Umbria, Ministero delle Politiche Agricole, Uni. Bologna, Uni. Cattolica di Piacenza, Uni. Perugia, Uni. di Brescia, Uni. della Tuscia, Uni. di

Padova, Uni. di Catania, ISMEA, CNR, CRA, ISF, CRPV, Parco3A, Fondazione Minoprio, etc., EDTFC Ungheria, IFFC Francia, ANATOLIKI Grecia, BESEL Spagna, EEE Austria, etc.), nei più vari ambiti applicativi (Agricoltura di Precisione, Produttività delle Colture, Tracciabilità-Rintracciabilità, Monitorag  gio Fenologico e delle Avversità, Costi di Produzione e Controllo di Gestione, Bioenergie, Sostenibilità Ambientale, ICT per la ricerca e costituzione di nuove varietà, Mappature e Web-GIS, Market Place di Filiera, Banche Dati, etc.).

RUOLO NEL PROGETTO

Agronica è il partner tecnologico del progetto, in grado di favorire l’implementazione delle soluzioni innovative oggetto di sperimentazione e collaudo nel contesto operativo delle imprese coinvolte (siano esse le aziende agricole che le cooperative olivicole). In particolare, Agronica sviluppa soluzioni software professionali per il settore agrario ed agro-alimentare, comparto in cui Agronica rappresenta una realtà di eccellenza ed un punto di riferimento dell’information technology. Nell’ambito del partenariato del progetto VENERE Plus, Agronica si occupa della prototipizzazione di una piattaforma software per la gestione integrata dei processi di filiera per la gestione sistematizzata delle informazioni utili all’esecuzione delle procedure di pianificazione, di gestione effettiva del lavoro e di controllo, con particolare riguardo al processo di trasformazione, con valutazione della produzione di energia, residuo e calcolo sostenibilità ambientale ed economica.

PARTNER 3 : IMPRESA VERDE PUGLIA S.R.L.

Impresa Verde Puglia è una Società a responsabilità limitata rivolta alla crescita competitiva delle imprese agricole che opera nell’area dei servizi, fornendo consulenza e assistenza alle imprese agricole, sia per le questioni fiscali che per quelle tecniche ed economiche. In particolare, propone una visione moderna dell’agricoltura all’interno della filiera agroalimentare, in quanto punta a costruire un sistema di imprese che sia nel contempo competitivo sul mercato, capace di valorizzare la qualità, la tipicità e la genuinità dei prodotti e di sostenere e proteggere l’ambiente. Un ruolo fondamentale all’interno dell’Impresa Verde Puglia lo hanno le nuove generazioni di imprenditori agricoli, aperti all’innovazione tecnologica e a una nuova cultura dell’alimentazione e dell’ambiente.  

All’interno del gruppo operativo Impresa Verde Puglia ha il ruolo di società di servizi funzionale per le elaborazioni dati in input e output.

RUOLO NEL PROGETTO

Le attività di servizio e consulenza svolte da “Impresa Verde” possono rivolgersi efficacemente alle tematiche progettuali favorendo l’implementazione a livello aziendale e cooperativo delle innovazioni messe a punto e traguardando gli strumenti finanziari, tecnico-economici, amministrativi, normativi, in grado di sostenere efficacemente gli agricoltori nelle loro scelte imprenditoriali. D’altro canto, al di là dell’assistenza alle singole aziende agricole o cooperative, Impresa Verde è in grado di operare una ricognizione generale del settore identificando potenzialità e criticità nell’adozione dell’innovazione proposta, le concrete potenzialità di adozione, le implicazioni di mercato che da essa possono discendere, le potenzialità di sviluppo in ambito rurale che tali innovazioni i possono configurare. Impresa Verde, pertanto, può svolgere un ruolo strategico nel dimensionare la portata economica dell’innovazione proposta allorché allargata all’intero settore olivicolo regionale.

PARTNER 4 : Oleificio Coop. di Cassano Murge   

Oleificio Coop. di Cassano delle Murge, è un’associazione autonoma di individui che si uniscono volontariamente per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali e le proprie aspirazioni, dirette ed indirette, operanti nella produzione olivicola Pugliese, in particolare nella zona murgiana del Barese: produttori per lo più locali, sia del comparto di produzione primaria (aziende agricole) che aziende di trasformazione.

RUOLO NEL PROGETTO

L’azienda agro-alimentare di trasformazione (oleificio) opera in stretta connessione con gli olivicoltori dell’area rurale limitrofa, rappresenta il partner aziendale del processo d’innovazione, esprime la domanda specifica di ricerca / sperimentazione e collauda le soluzioni tecnologicamente adeguate in risposta alle criticità del settore. Svolge importanti funzioni:

– Applicazione aziendale e rodaggio dell’innovazione tecnologica in ambito oleario (impiego energetico delle potature e produzione di biochar).

– Conseguire un profilo imprenditoriale più efficiente tramite una pluralità d’interventi: ridurre la dipendenza dal mercato esterno dei fattori produttivi, assegnare valore aggiunto alla filiera produttiva, diversificare le attività produttive, aumentare la sostenibilità ambientale dei processi tecnologici.

– Gestione di una piattaforma di raccolta e condizionamento delle biomasse (residui di potatura) ed ottimizzazione logistica della raccolta, trasporto e stoccaggio.

PARTNER 5 : Cooperativa Agricola CC DD Di Bitritto

La Cooperativa agricola CC DD di Bitritto, è un’associazione autonoma di individui che si uniscono volontariamente per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali e le proprie aspirazioni, dirette ed indirette, operanti nella produzione olivicola Pugliese, in particolare SUD EST Barese, produttori per lo più locali, sia del comparto di produzione primaria (aziende agricole) che aziende di trasformazione.

RUOLO NEL PROGETTO

In tandem con la Cooperativa di Paol del Colle, anche la Cooperativa di Bitritto concorre ad identificare gli input e gli output dimensionali ed energetici del prototipo che si intende progettare. Avendo dimensione diversa dall’altro partners produttivo, costituirà il “caso B” dell’oggetto di studio. Questa distinzione consentirà di poter validare il prototipo su diverse scale dimensionali.

Inoltre, con riferimento ai soci olivicoltori, consentirà:

– Applicazione aziendale e rodaggio dell’innovazione tecnologica in ambito olivicolo ed inerente alla gestione del suolo agrario, alla conservazione della sua fertilità (con riferimento specifico alla dotazione in sostanza organica)

– Applicazione aziendale e rodaggio dell’innovazione tecnologica in merito alla meccanizzazione della raccolta ed addensamento dei residui di potatura secondo criteri di massima efficienza e costi minimi.

PARTNER 6 : COLDIRETTI PUGLIA

La Federazione Coldiretti Puglia, principale organizzazione di rappresentanza e assistenza agli agricoltori sul territorio, è stata partecipe e promotrice di diverse iniziative, tra le quali politiche per il sostegno della ricerca in agricoltura e progetti finalizzati al consolidamento ed alla valorizzazione del settore agricolo, ponendo particolare riguardo alla tutela dell’ambiente e del paesaggio. Il suo ruolo all’interno della partnership sarà quello di facilitare il processo di gestione e di comunicazione tra i diversi attori e monitorare le attività svolte dagli stessi all’interno del progetto.

RUOLO NEL PROGETTO

La FEDERAZIONE REGIONALE COLDIRETTI PUGLIA in qualità di Partner metterà a disposizione del progetto VENERE Plus le proprie conoscenze e competenze al fine di garantire le esigenze del comparto ed fungere da supervisore delle attività, a garanzia dell’individuazione dei fabbisogni. Sarà attivo supporto sia delle attività di Coordinamento che di Divulgazione dei risultati, attivandosi per l’individuazione di metodi e percorsi utili al trasferimento dei risultati ottenuti. Grazie al suo ruolo di rappresentanza e capacità di operare attivamente sul territorio l’aspettativa è il raggiungimento un elevato numero di stakeholders.